Sala Estense, Rocca di Lugo
Settori:
1. Materiali lapidei, musivi e derivati.
2. Superfici decorate dell’architettura.
4. Manufatti scolpiti in legno, arredi e strutture lignee.
Il soffitto ligneo, emerso solo recentemente, contiene una ricca sequenza iconografica degli stemmi della Signoria Estense. Le operazioni di restauro hanno riportato alla luce quanto occultato per secoli dallo strato di calce. Il soffitto è costituito da travi portanti composte, collegate tramite giunzioni a “dente di sega” agli appoggi costituiti da mensole modanate, mentre trasversalmente ai travetti, in corrispondenza del tavolato del solaio, sono inserite piccole cornici per conferire al complesso un aspetto “classico” a cassettoni.
Lo stato di conservazione dell’intera struttura era piuttosto cattivo. L’aspetto maggiormente rilevante era rappresentato dal grave degrado materico, con conseguenti irrecuperabili perdite sia a livello dell’orditura lignea, sia della pellicola pittorica.
Si è proceduto per prima cosa al descialbo dei travoni, dell’assito e dei travetti tramite pulitura meccanica esercitata con raschietti e rifinitura a bisturi per rimuovere lo strato di calce che ricopriva il tutto. A questa prima fase hanno seguito tutte le successive operazioni tipiche degli interventi sui soffitti lignei, quindi: rimozione meccanica di tutti gli elementi inidonei, pulitura degli elementi decorati, trattamento generalizzato antitarloeseguito mediante imbibizione, fissaggio del colore, riadesione di porzioni di tavolette fratturate.